top of page

L'IDEA

Chi siamo?

​

Ci avete visto o siete stati con noi tutti i sabato di gennaio e febbraio a Piazzetta Olivella a Montesanto per realizzare insieme la grande parata di Carnevale.

Quest'anno abbiamo dedicato il XV Carnevale Sociale di Montesanto a “Panopticon 2.0”, un mostro metà uomo e metà macchina dai mille e più occhi che controllava le menti e i cuori degli abitanti della Città del Sole, ma che poi è stato sconfitto dal piccolo Gennarino.

Dopo qualche giorno un altro mostro è entrato nelle nostre vite e nelle nostre menti, cambiando le nostre giornate e le nostre relazioni.

Ora siamo costretti a restare a casa. Ma non ci arrendiamo!!

Come comitato promotore del Carnevale sociale di Montesanto, vogliamo rompere l'isolamento di queste settimane per restare "vicini" ed esorcizzare insieme questo periodo attraverso il gioco, il divertimento e la partecipazione.

Per questo vi proponiamo di realizzare insieme un’inedita opera collettiva: “Amabie@Montesanto”.

Amabie è uno Yokai giapponese, uno spirito benevolo della natura. Somiglia a una sirena con tre code di pesce, lunghi capelli e un becco da uccello. Secondo la tradizione, se si mostra la sua immagine, l'epidemia finirà e lei ritornerà negli abissi del mare dove vive. 

 

Cos'è Amabie@Montesanto?

​

È un “racconto collettivo”, da realizzare insieme sul web. Così come a Carnevale, costruiamo insieme il carro i costumi e le scenografie per la parata nei laboratori in strada, ora, che in strada non ci possiamo andare, vi invitiamo a partecipare, ognuno dalle proprie case, alla costruzione di questa storia. Attraverso la realizzazione di contributi artistici di ogni genere che le diano vita e forma.

​

Partecipa anche tu /Come partecipare

La storia si svilupperà man mano nel tempo a partire da alcuni spunti narrativi: ogni settimana comparirà sul sito un nuovo capitolo del racconto di Amabie@Montesanto: quello sarà il punto di partenza dei vostri contributi: seguendo gli sviluppi della storia, ognuno potrà partecipare inviando e condividendo disegni, fotografie, fumetti, racconti, poesie e filastrocche, canzoni e brani musicali, video, pupazzi, maschere o costumi, ricette e ricerche. Tutto puo’ entrare nel fantasioso mondo di Amabie@Montesanto!

Vedremo, di settimana in settimana, la storia prendere forma grazie al lavoro di tutti... un po' come il carro di Carnevale …

 

E poi?

 

Appena finirà questo brutto periodo organizzeremo una grande festa: una mostra dove esporremo tutti i materiali raccolti, e come per il carnevale, sfileremo in una parata dal titolo “Amabie@Montesanto” in cui finalmente Amabie incontrerà il Leviatano, prenderà un tè con Marianna 'a Cap' 'e Napule, conoscerà il gioco dei coppoloni, e le racconteremo di come ci siamo liberati di Panopticon 2.0, ma non la bruceremo. Tutto sarà scritto in queste pagine.

Questo libro partecipato ci servirà per ricordare cosa è accaduto e per creare una memoria collettiva!

bottom of page