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UNA STRANA ARMATA

BRANCALEONE

I vostri testi

Dopo aver fatto un largo inchino Pazzariello cominciò:

“Ma voi avete capito niente? Normalmente attorno a me sarebbero accorse decine di persone a ascoltare le novità da annunciare e invece ora, continuo a battere stò bastone ma nunn arriva nisciun’”

Amabie intanto girava attorno a Pazzariello fissandolo con attenzione, attratta dai colori vivaci del suo costume e soprattutto da quello strano, magico bastone che sembrava avere il potere di trasmettere allegria e musicalità. Pazzariello inizialmente sembrava un po’ imbarazzato da quelle attenzioni, anche se poi cominciò a pavoneggiarsi e a darsi un tono da star del cinema fra i risolini a malapena trattenuti di Monaciello e Bella ‘Mbriana.

Al termine delle sue osservazioni, Amabie chiuse gli occhi per qualche secondo e poi iniziò una danza meravigliosa, al tempo di un ritmo che ricordava quello messo in scena poco prima da Pazzariello, saltellando con leggerezza su ognuna delle sue code e intervallando questi passi con dei brevi voli arricchiti da piroette e brevi planate sulla piazza. Alla fine di questa esibizione atterrò con leggerezza davanti ai suoi amici e con accento napoletano esclamò:

“Annunciaziooooneee è asciut pazz o’ padroooneeee!!!”

Bella ‘Mbriana, Monaciello e Pazzariello restarono a bocca spalancata per qualche secondo, sconvolti dalla bellezza dello spettacolo a cui avevano appena assistito. Come sempre, quando raggiungeva un nuovo posto, la nostra Amabie entrava subito in totale armonia con i luoghi e le persone e ne assorbiva suoni, movenze, lingua.

Pazzariello senza alcun indugio quindi “annunciò” di voler seguire quella strana Armata Brancaleone nella ricerca di Partenope e poi aggiunse con il suo solito atteggiamento teatrale:

“A proposito dello sproposito…..ATTENZIO’”

Fu però interrotto da Monaciello che, provocando l’ilarità generale, non riuscì a trattenersi dal chiedere:

“Pazzariè, lievem’ nà curiosità, ma tu pure quann vaie o’ gabinett’ fai l’annuncio?”

 “…..diceeeevoooo (guardando in cagnesco Monaciello). ATTENZIO’, ANNUNCIAZIO’..…”

Sul più bello però si bloccò e rimase a bocca spalancata.

“Ecco qua m’è fatt’ scurdà quello che dovevo annunciare mannaggia a te”

Monaciello e Pazzariello cominciarono ad accapigliarsi fra di loro fino a quando furono bloccati da Bella Mbriana che come folgorata da una improvvisa illuminazione esclamò:

“Amici ascoltate, mi sono ricordata che l’altro giorno, mentre al tramonto stavo per intrufolarmi sotto la porta di una casa, ho sentito i miei amici gechi parlare di alcune creature che vivono apparentemente da isolati nella città e comunicano con un linguaggio difficile da interpretare. Mi sembra di aver capito che si chiamino “Le Persone Blu” e hanno sviluppato un proprio codice di lettura e di comprensione delle persone e delle cose che li circondano. Ricordo di aver sentito anche che si incontrano spesso qui vicino, in una chiesa di Salita Pontecorvo. Forse loro possono aiutarci a capire dove si trova Partenope in questo momento”

Amabie allora esclamò tutta soddisfatta:

“Gli Hikikomori!! Sono creature straordinarie, io li conosco bene!”

“Hikikoccchè!!?? disse Monaciello.

I vostri disegni

Una strana armata brancaleone - Capitolo V
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