LA LUCE NEGLI OCCHI
E così Amabie uscì dall’acqua
non avevo mai visto qualcosa di così bello
Nessun immagine mi aveva mai reso così felice
forse perché mai ho avuto questi occhi
non ho mai creduto alla speranza
Questa volta però sono stata costretta
E l’ho fatto
Mi sono lasciata andare
Ho sperato, ho sperato così forte che ho quasi pregato
Ho capito cosa voglia dire abbandonarsi a mani altrui, mani mai viste
quelle di uno sconosciuto, di un non conosciuto
ho sperato con così tanta forza che ho cambiato i miei occhi
ora potevo guardarla, come non avevo mai guardato nessuno
la sua luce mi accecava, forse perché ero ormai abituata al buio
In quel bagliore riconoscevo il mondo, un mondo nuovo, indefinito
pronto al cambiamento
cosi come noi eravamo cambiati
soprattutto io,
ora avevo speranza
speranza in un cambiamento, che non avrebbe più permesso ai nostri occhi di abituarsi al buio
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Benedetta Tavassi - 17 anni - napoli